Acacia dealbata (Mimosa)
Questa specie è originaria dell'Australia Sud-orientale dal Nuovo Galles del Sud alla Tasmania. Presente in Italia dal XIX secolo. Dal 1946, per iniziativa della parlamentare comunista Teresa Mattei, in Italia il ramo fiorito di mimosa viene offerto alle donne il giorno dell'8 marzo per la Giornata Internazionale della Donna
Presenta un habitus arbustivo/arboreo, a crescita rapida. Le foglie sono bipinnate, dal blu-verde glauco al grigio argenteo, lunghe 1-12 cm (occasionalmente fino a 17 cm) e larghe 1-11 cm, con 6–30 paia di pinne, ciascuna pinna divisa in 10–68 paia di foglioline. I fiori sono prodotti in grandi infiorescenze racemose composte da numerosi piccoli capolini globosi di colore giallo brillante di 13–42 singoli fiori, fiorisce da fine gennaio ai primi di marzo. Il frutto è un baccello appiattito scuro lungo 2–11,5 cm e largo 6–14 mm, contenente diversi semi. La corteccia è liscia e grigio-biancastra.
È una pianta molto delicata che desidera terreni freschi, ben drenati, tendenzialmente acidi soprattutto per una buona fioritura. Cresce preferibilmente in aree con clima temperato, teme inverni molto rigidi per lungo tempo sotto lo zero che possono provocarne la morte. La pianta può vivere fino a 30-40 anni.
La pianta originata da talea presenta chiaramente un prezzo inferiore, ma va considerata quasi alla stregua di un fiore reciso per la sua durata. Nettamente superiore e dal ciclo più lungo quella da innesto, normalmente la si innesta su semenzali di Acacia retinoides, più rustica ed adatta anche ai terreni calcarei, teme solo i terreni asfittici.